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Perché è importante la manutenzione del climatizzatore

Da redazione

Aprile 16, 2021

Perché è importante la manutenzione del climatizzatore

Davvero molto importante è la manutenzione degli impianti di climatizzazione. Infatti una corretta manutenzione può veramente garantire l’efficacia dell’impianto e allo stesso tempo, se si eseguono controlli periodici, si ha la possibilità di risparmiare, riducendo i consumi. Sono anche le norme ad imporre ogni due anni di procedere ad una sanificazione di tutti i condizionatori utilizzati nei luoghi pubblici e negli ambienti di lavoro. È essenziale provvedere a questa buona abitudine, anche perché si evitano molti pericoli, come il rischio di respirare aria contaminata o intrisa di batteri e muffe, oltre che di cattivi odori che possono essere sgradevoli. Ma come provvedere a portare avanti una corretta manutenzione dei climatizzatori? Cerchiamo di scoprirne di più, dandoti dei consigli che ti risulteranno sicuramente molto utili.

Quando è importante rivolgersi ad un tecnico specializzato

A volte è proprio necessario rivolgersi all’assistenza climatizzatori a Roma o in un’altra città italiana. Infatti non tutte le operazioni che rientrano nella manutenzione di un condizionatore possono essere svolte facendo soltanto affidamento sul fai da te.

Ci sono delle operazioni che devono essere compiute soltanto da un tecnico specializzato. Per esempio, fra queste operazioni, rientra il controllo del livello del gas refrigerante oppure si deve ricorrere ad un tecnico esperto, se si ha la necessità di verificare il corretto funzionamento del condizionatore.

Con il passare del tempo il climatizzatore può essere oggetto di piccole perdite di gas e tutto ciò può implicare la compromissione dell’efficacia dell’impianto. Perciò è importante ricaricare un climatizzatore quando il livello del gas refrigerante diminuisce in maniera evidente.

Infatti, anche se devi calcolare la spesa per la ricarica, avrai comunque la possibilità di ammortizzare il costo nel tempo, riducendo le spese per la bolletta elettrica. Un tecnico specializzato deve intervenire anche per controllare il condensatore e le ventole dell’unità esterna. Sono delle operazioni da non sottovalutare assolutamente, perché da questi due fattori dipende la termoregolazione, quindi si evita il surriscaldamento del dispositivo.

L’importanza della pulizia e della sostituzione del filtro

Altri aspetti che non vanno dimenticati sono costituiti dalla pulizia del dispositivo, che deve essere svolta con regolarità a livello periodico, e la sostituzione del filtro dell’aria. In particolare la sostituzione del filtro è davvero molto importante, perché in esso possono annidarsi sporcizia e microrganismi patogeni.

Ma non è soltanto una questione di mantenere salubre l’aria che si respira all’interno della casa. Pulire il filtro significa anche togliere la polvere, che spesso impedisce al condizionatore di funzionare bene e quindi provoca un maggiore consumo di energia.

In genere la pulizia del filtro non è un’operazione molto complicata da eseguire. Ti consigliamo comunque di procedere con molta accuratezza, lavando il filtro con acqua e sapone, e poi, prima di riporlo nel suo alloggiamento, di disinfettarlo.

A volte è necessario provvedere alla completa sostituzione del filtro, perché esso si dimostra troppo usurato e troppo sporco per poter essere riutilizzato. In genere è meglio mettersi d’accordo con l’installatore che fornisce anche il servizio di assistenza tecnica, per effettuare una manutenzione annuale programmata.

Tutto ciò consente di mantenere l’efficienza dell’impianto. L’ideale sarebbe verificare che tutto sia perfettamente funzionante, magari due mesi prima della stagione estiva, quando poi l’impianto entra in funzione.

Un tecnico esperto può verificare il corretto stato di adeguatezza delle unità interne e dell’unità esterna. È chiaro che non è possibile determinare precisamente quando sia necessario provvedere a dei controlli. Bisogna rapportare tutto anche in base all’utilizzo nel tempo che si fa del climatizzatore. Certamente, se hai un impianto di climatizzazione aziendale che è attivo 24 ore su 24, devi provvedere ad una maggiore attenzione, programmando dei controlli più frequenti. Per un climatizzatore domestico, come abbiamo detto, puoi fare un controllo annuale poco prima dell’arrivo del caldo.

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