Loading...

SoloSapere.it Logo SoloSapere.it

Come si leggono i tarocchi e cosa gli si può chiedere?

Da Redazione

Aprile 23, 2025

Come si leggono i tarocchi e cosa gli si può chiedere?

La lettura dei tarocchi è un’arte affascinante che incuriosisce e che da molti viene vissuta con la giusta consapevolezza, con il sapere che questo strumento è in grado di risuonare con il proprio animo fornendo consigli sia per sé stessi sia per le situazioni che si stanno vivendo.

Contrariamente a quanto si pensa, la lettura dei tarocchi non serve a prevedere con certezza matematica il proprio futuro, serve ad aprire uno spazio di riflessione e di dialogo con sé stessi, di comprendere attraverso le domande che si pongono a chi li legge e al mazzo di carte, come comportarsi e cosa fare nel proprio presente e futuro.

Una domanda che ci si pone spesso quando ci si avvicina al mondo dei tarocchi è: come si leggono e cosa gli si può chiedere. Infatti, spesso si hanno dei dubbi anche su cosa chiedere ai tarocchi e su come farlo.

I tarocchi: cosa sono, come si leggono e ascoltano?

Il mazzo classico dei tarocchi è composto da 78 carte: 22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori, e ogni carta racchiude simboli, archetipi, immagini e riferimenti antichissimi.

I 22 Arcani Maggiori rappresentano le tappe fondamentali del viaggio dell’anima, questi raccontano temi profondi, trasformazioni interiori, ostacoli, rinascite. Sono l’ossatura spirituale della lettura.

Gli Arcani Minori possono essere suddivisi in quattro semi (Coppe, Spade, Denari e Bastoni), aggiungono dettagli pratici, concreti, legati al quotidiano, e parlano di relazioni, pensieri, lavoro, emozioni e azioni.

Insieme, queste carte non “dicono cosa accadrà”, ma mostrano un disegno, un potenziale sviluppo degli eventi, legato anche — e soprattutto — a come ci si muove nel presente.

La lettura: tra intuizione, esperienza e ascolto

Leggere i tarocchi significa prima di tutto entrare in uno stato di ascolto profondo. Non solo dell’altro, ma anche di ciò che le immagini evocano.

Chi legge deve saper accogliere la domanda senza giudizio, mantenere uno sguardo lucido e allo stesso tempo sensibile.

Non si tratta solo di conoscere il significato delle carte, ma di sentire come parlano tra loro in quel momento preciso, con quella persona, su quella tematica.

Ci sono diversi metodi per disporre le carte: dalla lettura a una sola carta (utile per riflessioni veloci), fino agli schemi più complessi come la croce celtica o il ventaglio evolutivo.

Ecco perché è importante farsi leggere i tarocchi da chi sa bene come interpretarli e come condurre chi vuole una lettura delle carte al giusto processo di riflessione in modo professionale e sicuro.

Giupiter: la piattaforma online che mette in contatto cartomanti e utenti

Il mondo della cartomanzia si è evoluto, ed oggi sono sempre più coloro che scelgono di chiedere un consulto online. Però non bisogna affidarsi al primo che si trova su un social network o che si trova privatamente senza alcuna garanzia.

Perché? Semplice, bisogna sempre, anche nell’ambito della cartomanzia, affidarsi a piattaforme serie che garantiscano sia semplicità di utilizzo, ma soprattutto prezzi trasparenti e professionisti selezionati.

Questo è l’obiettivo di Giupiter.com, una piattaforma online, da poco rinnovata grazie al lavoro di un team giovane e appassionato, che offre un’ampia scelta di professionista della cartomanzia, sensitivi e astrologi che sono seri e selezionati per fornire dei consulti: telefonici o in videochiamata su WhatsApp in modo completamente sicuro per l’utente.

Gli utenti su Giupiter possono scegliere tra diversi cartomanti, sensitivi e astrologi, guardando i loro profili professionali, le loro foto, i servizi e soprattutto conoscere in modo trasparente: orari in cui poterli contattare e prezzi per il consulto telefonico.

Il servizio di qualità e trasparente, senza costi nascosti, permette di accedere alla conversazione semplicemente caricando il proprio credito sulla piattaforma e selezionando successivamente il professionista con la quale si vuole parlare. I pagamenti sono trattati da Giupiter che garantisce così all’utente non solo la privacy dei suoi dati personali ma anche di quelli di pagamento.

Per entrare in contatto con i professionisti di Giupiter basta semplicemente il proprio smartphone e la connessione ad internet.

La piattaforma per il consulto dei tarocchi online Giupiter, inoltre, è pronta a portare nuove novità e servizi sempre più in linea con le necessità e i desideri della sua community, al fine di rendere l’esperienza con la cartomanzia sempre più interessante, sicura e concreta.

I professionisti su Giupiter sono tutti rispettosi del codice etico imposto dalla piattaforma che richiede standard elevati di professionalità. Inoltre, è possibile leggere anche i commenti di altri utenti su esperti e consulenti, in modo tale da poter scegliere più facilmente da chi farsi leggere le carte o richiedere un consulto astrologico.

Cosa si può chiedere ai tarocchi?

Oltre a sapere chi contattare è importante capire anche: quali sono le domande che si possono fare ai tarocchi?

Bisogna dire che non c’è un elenco di domande “permesse” o “vietate”, ma è sempre bene valutare il tipo di relazione che si vuole instaurare con questo strumento e qual è il tema che vi sta più a cuore.

1. Relazioni sentimentali

I tarocchi possono aiutare a fare luce sulle dinamiche di coppia, su ciò che muove il legame, su come una relazione può evolvere. Non si tratta di sapere “tornerà o no?”, ma di comprendere perché una persona è ancora così presente nei nostri pensieri, o cosa ci blocca nel chiudere un ciclo.

2. Scelte professionali o cambiamenti di percorso

Chi si trova a un bivio lavorativo può trovare nei tarocchi un valido supporto per mettere a fuoco i pro e i contro, le energie in gioco, gli ostacoli interiori e le risorse disponibili. Non diranno “scegli il lavoro A”, ma ti aiuteranno a capire cosa cerca davvero una parte di te, e cosa stai trascurando.

3. Momenti di confusione o blocco personale

I tarocchi parlano benissimo nei momenti di crisi. Quando non si capisce da dove ripartire, quando tutto sembra fermo. Le carte portano in superficie ciò che è nascosto, che forse stiamo evitando o che non riusciamo ancora a vedere. Sono uno specchio, e come tale possono offrire chiarezza, non conferme comode.

4. Riflessioni spirituali e interiori

Molte persone usano i tarocchi come strumento di crescita personale. Alcune carte possono essere meditate, osservate in silenzio, lasciate “agire” dentro di sé. Chiedere ai tarocchi “Cosa sto imparando da questa situazione?” è spesso più potente che chiedere “Quando finirà?”.

Dunque, la lettura dei tarocchi e le domande da fare non richiedono un semplice studio del significato di queste carte. Bisogna invece farsi guidare al fine di comprendere le carte quali sono le emozioni che suscitano, riflettendo sul perché quella carta compare nella propria vita.

I tarocchi possono essere uno strumento di ascolto profondo, un linguaggio simbolico che apre possibilità di comprensione e trasformazione.

Redazione Avatar

Redazione