Cosa è l’arredamento contract?

L’universo dell’arredamento è caratterizzato dalla presenza di svariati servizi e prodotti. Per quanto riguarda i primi, non si può non citare l’arredamento contract. Di cosa si tratta? Vediamolo assieme nelle prossime righe!

Cosa fanno le aziende che si occupano di arredo contract?

Le aziende che si occupano di arredo contract si occupano non solo di scegliere e fornire i mobili per ambienti domestici, uffici, contesti commerciali, ma anche di tutti gli altri dettagli del progetto. Tra questi è possibile includere i rivestimenti, l’impiantistica, le finiture.

Si tratta di un vero e proprio servizio chiavi in mano, che prevede la consegna del lavoro completo in tempi prestabiliti con i clienti. Nell’ambito del servizio di general contractor, è da includere anche tutto il processo di installazione degli impianti, di posa di eventuali pavimentazioni, di sistemazione dei mobili nelle stanze giuste e nel modo giusto.

Nell’ambito dell’arredo contract – se vuoi conoscere meglio questo mondo parlando direttamente con chi se ne occupa professionalmente, visita questo showroom di arredamento a Milano – è possibile trovare diverse professionalità.

Tra queste spicca l’interior contractor, un’attività che si focalizza in maniera specifica sull’arredamento di interni, considerando la già citata scelta dei mobili, ma anche quella di pavimenti e rivestimenti, per non parlare di dettagli di dettagli come i controsoffitti e i tessuti per imbottiti e sedute.

Cosa è il general contractor?

Fino ad ora, abbiamo parlato di servizi di arredamento contract che riguardano ambienti già esistenti. Nei frangenti in cui, invece, è necessario costruire tutto ex novo, si parla di general contractor.

L’attività parte quindi dalla progettazione da zero dell’edificio, coinvolgendo professionisti come ingegneri, architetti, interior designer e, ovviamente, anche imprese edili.

Si tratta di professionisti e aziende alle quali il general contractor ha il compito di subappaltare tutti i dettagli del lavoro.

Arredo contract e general contractor: chi è il target?

Il target dell’arredamento contract è di duplice natura. Le aziende sopra menzionate possono rivolgersi sia al privato, sia al cliente business. Nel primo caso, per ovvi motivi, si parla meno di accordi con general contractor.

Il privato che ricorre ai servizi di una società di arredo contract lo fa perché ha il desiderio di mettere a punto ambienti domestici all’insegna dell’esclusività e, oltre a ciò, ha bisogno di ottimizzare i tempi.

Come già accennato, il servizio oggetto di queste righe è chiavi in mano. Il cliente finale interagisce con un project manager che fornisce gli aggiornamenti sul lavoro e raccoglie le sue richieste per quanto riguarda eventuali aggiornamenti.

Per quanto riguarda le aziende, oltre che della qualità di mobili e rivestimenti si deve, per forza di cose, parlare anche di aspetti riguardanti il marketing, la psicologia del consumatore e il focus sulle leve di persuasione attraverso la scelta mirata di luci, musiche e altri dettagli dello spazio commerciale o, per esempio, dell’hotel.

Come scegliere una società di arredo contract 

L’esigenza di sentirsi bene nei propri spazi domestici, diventati un nido speciale e anche un luogo di lavoro per molti da dopo la pandemia, e la frenesia che caratterizza la vita odierna portano ogni giorno tantissime persone a orientarsi verso i servizi di arredo contract.

Come scegliere il partner giusto? Un buon biglietto da visita sono indubbiamente i brand di arredamento con i quali lavora. Non è necessario che siano tanti, ma è bene che abbiano alle spalle una storia rilevante e che, soprattutto, abbiano un posizionamento chiaro e legato a valori come qualità ed esclusività.

Molto utile è anche la possibilità di visionare sul sito i lavori già svolti, senza dimenticare l’esperienza nella progettazione di interni in contesti urbani in cui l’attenzione al lusso è marcata (uno di questi è appunto la già citata Milano, città della moda e del design).