Ci sono diverse opzioni da considerare una volta ottenuto il diploma: non esiste solamente la strada dell’università o quello di provare a tuffarsi nel mondo del lavoro, dal momento che ci sono vie intermedie da provare a sfruttare, come ad esempio i corsi its Lombardia, che si possono facilmente trovare sul sito ufficiale dell’ente lombardo.
L’accesso ai corsi
Per poter eseguire l’accesso ai corsi ITS, è fondamentale avere a disposizione uno tra i due requisiti previsti. Si tratta del diploma di istruzione secondaria superiore oppure del diploma professionale che si ottiene solo dopo aver affrontato un percorso di studi di quattro anni di istruzione e formazione professionale, comprensivo anche di una certificazione IFTS.
Al termine del percorso, che di solito è pari a due anni, il titolo che lo studente potrà ottenere è quello di diploma di Tecnico Superiore, che equivale al quinto livello EQF per i percorsi che hanno una durata pari a quattro semestri, che sblocca anche l’opportunità di prendere parte ai concorsi pubblici.
I percorsi previsti dagli ITS
Come abbiamo già avuto modo di dire, gli ITS sono una vera e propria alternativa rispetto al percorso universitario. L’intento è anche quello di accogliere quanto richiesto dal mondo del lavoro, con un numero sempre maggiore di richieste in riferimento a competenze legate alla tecnologia e a nuovi innovativi processi.
Si tratta di un’opportunità molto interessante per tutti coloro che sono appassionati di tecnologia e che hanno il desiderio di lavorare in questo specifico ambito. Tra le sei aree tecnologie che sono coinvolte troviamo mobilità sostenibile, nuove tecnologie in riferimento al made in Italy, le tecnologie più innovative per quanto riguarda i beni, ma anche le attività di carattere culturale, il turismo, il campo della tecnologia dell’informazione e della comunicazione, la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica e le nuove tecnologie della vita.
Quali sono le caratteristiche degli ITS
A questa particolare tipologia di corsi possono avere accesso solamente tutti coloro che hanno conseguito un diploma di scuola superiore secondaria o che hanno un diploma di quattro anni di istruzione e informazione professionale e che hanno preso parte a un corso annuale IFTS.
Altri due requisiti importanti per poter affrontare una simile esperienza formativa sono rappresentati dalla conoscenza della lingua inglese e dell’informatica. In ogni caso, chi non ha un buon livello rispetto a tali competenze, potrà sempre colmare queste lacune frequentando degli specifici moduli legati alla preparazione e al riallineamento rispetto alle competenze assenti.
Dando uno sguardo alle caratteristiche di questi corsi ITS, bisogna mettere in evidenza come quantomeno il 30% della durata complessiva degli stessi prevede che i partecipanti debbano affrontare degli stage direttamente in azienda. È abbastanza facile intuire come ci sia un rapporto decisamente stretto con il settore produttivo, stante anche la possibilità di partecipare a degli stage all’estero.
Un altro aspetto caratterizzanti i corsi ITS è quello legato alla provenienza del corpo docente: quantomeno la metà di lavoro arriva direttamente dall’universo del lavoro. I corsi, nella maggior parte dei casi, sono strutturati in una modalità ben precisa, ovvero con quattro semestri, intorno alle 2000 ore complessive, fino ad arrivare al massimo a sei semestri.
Questo tipo di corsi finisce con dei test finali, che vengono gestiti e valutati da specifiche commissioni d’esame, in cui a presenziare sono dei rappresentati della scuola, ma anche di istituti universitari, di istituti professionali e tanti esperti legati all’universo del lavoro. Infine, in riferimento ai costi, bisogna mettere in evidenza come un corso ITS va da 600 fino ad una soglia massima pari a 800 euro, con diverse offerte di borse di studio al merito.